Le immagini dei prodotti sono puramente indicative e potrebbero pertanto non essere perfettamente rappresentative del packaging, delle caratteristiche del prodotto, differendo per colori, dimensioni o contenuto.

MOMENXSIN 200 MG/30 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM.

Leggi la descrizione completa
  • Codice 043682020
  • Casa farmaceutica ANGELINI PHARMA ITALIA SPA
  • Brand MOMENT
  • Certificazioni ministeriali Farmacia di Bettolle

Servizio Clienti

Dal Lunedì al Venerdì: 9:00-13:00 / 15:00-18:00
Sabato: 9:00-13:00

Oltre 30.000 prodotti

Una vasta scelta tra più di 30.000 prodotti

Prodotti originali

Tutti i prodotti sono esclusivamente originali

Recensioni a 5 stelle

Più di 1000 recensioni a 4 e 5 stelle su Feedaty.com

Consegna gratis

Per ordini a partire da €59,90

Spedizione espressa

In 24/48 ore

Chatta con i nostri farmacisti

Whatsapp +393384446014

Sconto del 5%

Se ti iscrivi alla newsletter

Prezzo listino: €9,90

Prezzo migliore negli ultimi 30 giorni: €9,90

Spese di spedizione calcolate al check-out.
Disponibile
Quantità:
Visualizza dettagli completi

Oltre 30.000 prodotti

Una vasta scelta tra più di 30.000 prodotti

Prodotti originali

Tutti i prodotti sono esclusivamente originali

Recensioni a 5 stelle

Più di 1000 recensioni a 4 e 5 stelle su Feedaty.com

Consegna gratis

Per ordini a partire da €59,90

Spedizione espressa

In 24/48 ore

Chatta con i nostri farmacisti

Whatsapp +393384446014

MOMENXSIN 200 MG/30 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM.

Prezzo listino: €9,90

Prezzo migliore negli ultimi 30 giorni: €9,90

Denominazione
MOMENXSIN 200 MG/30 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM.

Principi attivi
Ciascuna compressa rivestita con film contiene 200 mg di ibuprofene e 30 mg di pseudoefedrina cloridrato. Eccipiente con effetti noti: sodio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Indicazioni terapeutiche
Trattamento sintomatico della congestione nasale associata a rinosinusite acuta di sospetta origine virale con cefalea e/o febbre. Momenxsin è indicato negli adulti e negli adolescenti di età pari o superiore a 15 anni.

Posologia
Posologia. Adulti e adolescenti di età pari o superiore a 15 anni: 1 compressa (equivalente a 200 mg di ibuprofene e 30 mg di pseudoefedrina cloridrato) ogni 6 ore se necessario. In caso di sintomi più intensi, 2 compresse (equivalenti a 400 mg di ibuprofene e 60 mg di pseudoefedrina cloridrato) ogni 6 ore se necessario, fino a una dose giornaliera totale massima di 6 compresse (equivalenti a 1200 mg di ibuprofene e 180 mg di pseudoefedrina cloridrato). Non superare la dose giornaliera totale massima di 6 compresse (equivalenti a 1200 mg di ibuprofene e 180 mg di pseudoefedrina cloridrato). Per uso a breve termine. In caso di peggioramento dei sintomi consultare un medico. La durata massima del trattamento è di 4 giorni per gli adulti e 3 giorni per gli adolescenti di età pari o superiore a 15 anni. Nei casi in cui i sintomi consistono prevalentemente in dolore/febbre o congestione nasale, è preferibile la somministrazione di un prodotto contenente un singolo principio attivo. Gli effetti indesiderati possono essere contenuti con l’impiego della dose efficace minima per il tempo più breve necessario a controllare i sintomi (vedere paragrafo 4.4).Popolazione pediatrica: Momenxsin è controindicato nei pazienti pediatrici di età inferiore a 15 anni (vedere paragrafo 4.3). Modo di somministrazione: Per uso orale. Le compresse devono essere deglutite intere e non masticate, con un bicchiere d’acqua, preferibilmente durante i pasti.

Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 30°C.

Gravidanza ed allattamento
Gravidanza. Pseudoefedrina cloridrato: Studi sugli animali hanno dimostrato tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). L’impiego di pseudoefedrina cloridrato riduce il flusso sanguigno uterino della madre, ma i dati clinici relativi agli effetti sulla gravidanza sono insufficienti. Ibuprofene: L’inibizione della sintesi delle prostaglandine può influire negativamente sulla gravidanza e/o sullo sviluppo embrionale/fetale. Risultati di studi epidemiologici suggeriscono un aumento del rischio di aborto, malformazione cardiaca e gastroschisi a seguito dell’uso di inibitori della sintesi delle prostaglandine nelle prime fasi della gravidanza. Si ritiene che il rischio aumenti proporzionalmente alla dose e alla durata della terapia. È stato dimostrato che negli animali la somministrazione di un inibitore della sintesi delle prostaglandine provoca un aumento delle perdite pre- e post-impianto e della letalità embrionale/fetale. Inoltre, è stato riportato un aumento di incidenza di varie malformazioni, incluse quelle cardiovascolari, in animali cui era stato somministrato un inibitore della sintesi delle prostaglandine durante il periodo organogenetico. Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, l’ibuprofene non deve essere somministrato se non strettamente necessario. Se una donna che sta tentando un concepimento o che si trova al primo o al secondo trimestre di gravidanza deve assumere ibuprofene, la dose e la durata del trattamento devono essere mantenute le più basse possibili. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi delle prostaglandine possono esporre il feto a: - tossicità cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare); - disfunzione renale, che può progredire in insufficienza renale con oligoidramnios; la madre e il bambino, alla fine della gravidanza: - possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, un effetto antiaggregante che può manifestarsi anche a dosi molto basse; - inibizione delle contrazioni uterine con conseguente ritardo o prolungamento del travaglio. Di conseguenza questo medicinale è: controindicato nel terzo trimestre di gravidanza e deve essere somministrato soltanto laddove strettamente necessario nel primo e nel secondo trimestre. Allattamento: La necessità di prendere dei provvedimenti durante l’allattamento deriva dalla presenza di pseudoefedrina cloridrato nella formulazione del medicinale: la pseudoefedrina cloridrato è escreta nel latte materno. Tenendo in considerazione i potenziali effetti cardiovascolari e neurologici dei vasocostrittori, l’assunzione di questo medicinale è controindicata durante l’allattamento. Fertilità: Vi sono evidenze del fatto che gli inibitori della ciclo-ossigenasi/della sintesi delle prostaglandine possono compromettere la fertilità femminile agendo sull'ovulazione. L’effetto è reversibile con l’interruzione del trattamento.
Leggi tutto

Iscriviti alla newsletter

Subito uno SCONTO DEL 5% sul prossimo acquisto e resta aggiornato su novità e promozioni.

*Il Codice Sconto viene inviato per email ed è valido una sola volta per ciascun cliente con un minimo d'ordine di 59,90€ di prodotti non Stellina, Super Promo e altre promozioni.