Le immagini dei prodotti sono puramente indicative e potrebbero pertanto non essere perfettamente rappresentative del packaging, delle caratteristiche del prodotto, differendo per colori, dimensioni o contenuto.

Nurofen 12 Compresse Rivestite 200mg

Leggi la descrizione completa
  • Codice 025634015
  • Casa farmaceutica RECKITT BENCKISER H.(IT.) SPA
  • Brand NUROFEN
  • Certificazioni ministeriali Farmacia di Bettolle

Servizio Clienti

Dal Lunedì al Venerdì: 9:00-13:00 / 15:00-18:00
Sabato: 9:00-13:00

Oltre 30.000 prodotti

Una vasta scelta tra più di 30.000 prodotti

Prodotti originali

Tutti i prodotti sono esclusivamente originali

Recensioni a 5 stelle

Più di 1000 recensioni a 4 e 5 stelle su Feedaty.com

Consegna gratis

Per ordini a partire da €59,90

Spedizione espressa

In 24/48 ore

Chatta con i nostri farmacisti

Whatsapp +393384446014

Sconto del 5%

Se ti iscrivi alla newsletter

Prezzo listino: €6,50

Prezzo migliore negli ultimi 30 giorni: €6,50

Spese di spedizione calcolate al check-out.
Disponibile
Quantità:
Visualizza dettagli completi

Oltre 30.000 prodotti

Una vasta scelta tra più di 30.000 prodotti

Prodotti originali

Tutti i prodotti sono esclusivamente originali

Recensioni a 5 stelle

Più di 1000 recensioni a 4 e 5 stelle su Feedaty.com

Consegna gratis

Per ordini a partire da €59,90

Spedizione espressa

In 24/48 ore

Chatta con i nostri farmacisti

Whatsapp +393384446014

Nurofen 12 Compresse Rivestite 200mg

Prezzo listino: €6,50

Prezzo migliore negli ultimi 30 giorni: €6,50

Denominazione
NUROFEN COMPRESSE RIVESTITE

Principi attivi
Compresse rivestite 200 mg: ogni compressa contiene 200 mg di ibuprofene. Compresse rivestite 400 mg: ogni compressa contiene 400 mg di ibuprofene. Eccipienti con effetti noti: Ogni compressa rivestita da 200 mg contiene: - 116,1 mg di saccarosio, equivalenti a circa 0,34 mmol; - 17,34 mg di sodio, equivalenti a circa 0,75 mmol. Ogni compressa rivestita da 400 mg contiene: - 232,2 mg, equivalenti a circa 0,68 mmol; - 34,69 mg di sodio, equivalenti a circa 1,51 mmol. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Indicazioni terapeutiche
Dolori di varia natura: mal di testa, mal di denti, nevralgie, dolori muscolari e osteoarticolari, dolori mestruali. Coadiuvante nel trattamento sintomatico degli stati febbrili ed influenzali. Nurofen è indicato negli adulti e negli adolescenti al di sopra dei 12 anni.

Posologia
Posologia Solo per un breve periodo di trattamento. Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile necessaria per controllare i sintomi (vedere paragrafo 4.4). Se la sintomatologia persiste o peggiora dopo un breve periodo di trattamento, consultare il medico. Nel caso l’uso del medicinale sia necessario per più di 3 giorni negli adolescenti, o nel caso di peggioramento della sintomatologia deve essere consultato il medico. NUROFEN 200 mg compresse rivestite Popolazione pediatrica: Non somministrare ai bambini di età inferiore ai 12 anni.Adulti e adolescenti oltre i 12 anni: 1-2 compresse, 2-3 volte al giorno. L’intervallo tra le dosi non deve essere inferiore alle 4 ore. Non superare la dose di 1200 mg (6 compresse) nelle 24 ore. Anziani: Non sono richieste modificazioni dello schema posologico. NUROFEN 400 mg compresse rivestite Popolazione pediatrica: Non somministrare ai bambini di età inferiore ai 12 anni.Adulti e adolescenti oltre i 12 anni Una compressa 2- 3 volte al giorno. L’intervallo tra le dosi non deve essere inferiore alle 4 ore Non superare la dose di 1200 mg (3 compresse) nelle 24 ore. Anziani: Non sono richieste modifiche dello schema posologico. Modo di somministrazione Uso orale. Si consiglia ai pazienti con problemi di sensibilità gastrica di assumere Nurofen a stomaco pieno.

Conservazione
Nurofen 400 mg compresse rivestite: conservare ad una temperatura non superiore ai 30°C.

Gravidanza ed allattamento
Gravidanza L’inibizione della sintesi delle prostaglandine può colpire negativamente la gestante e/o lo sviluppo embrio/fetale. Dati ottenuti da studi epidemiologici suggeriscono un aumento del rischio di aborto, malformazione cardiaca e gastroschisi dopo l’uso di un inibitore della sintesi di prostaglandine durante il primo periodo di gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiache aumentava da meno dell’1% fino a circa l’1,5%. Si ritiene che il rischio aumenti con la dose e la durata della terapia. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi di prostaglandine ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre e post-impianto e di mortalità embrione-fetale. Inoltre, un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare, è stato riportato in animali a cui erano stati somministrati inibitori di sintesi delle prostaglandine, durante il periodo organogenetico. Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, l’ibuprofene non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari. Se usato da donne in procinto di concepimento o durante il primo e secondo trimestre di gravidanza, la dose e la durata del trattamento devono essere rispettivamente la più bassa e il più breve possibile. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi delle prostaglandine possono esporre il feto a: tossicità cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare), - disfunzione renale che può progredire a insufficienza renale con oligoidroamniosi; la madre e il neonato, alla fine della gravidanza, a: - possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, un effetto antiaggregante che può verificarsi anche a dosi molto basse, - inibizione delle contrazioni uterine risultante in travaglio ritardato o prolungato. Conseguentemente, l’ibuprofene è controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza. Allattamento L’ibuprofene e i suoi metaboliti possono passare in basse concentrazioni nel latte materno. Nessun effetto pericoloso per i neonati è ad oggi conosciuto, quindi per trattamenti brevi con la dose raccomandata per dolore e febbre, l’interruzione dell’allattamento non è generalmente necessaria. Fertilità Ci sono dimostrazioni che i prodotti medicinali che inibiscono la sintesi di ciclossigenasi/prostaglandine possono causare un indebolimento della fertilità femminile per effetto sull’ovulazione. Questo effetto è reversibile dopo interruzione del trattamento. La somministrazione di Nurofen dovrebbe essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilità o che sono sottoposte a indagini sulla fertilità.
Leggi tutto

Iscriviti alla newsletter

Subito uno SCONTO DEL 5% sul prossimo acquisto e resta aggiornato su novità e promozioni.

*Il Codice Sconto viene inviato per email ed è valido una sola volta per ciascun cliente con un minimo d'ordine di 59,90€ di prodotti non Stellina, Super Promo e altre promozioni.