DenominazioneSODIO FOSFATO SOFAR “16% / 6% SOLUZIONE RETTALE” FLACONE DA 120 ML
Principi attivi100 ml di soluzione contengono: principi attivi: sodio fosfato monobasico monoidrato 16 g sodio fosfato dibasico eptaidrato 6 g Eccipienti con effetti noti: Sodio benzoato (100 mg per 100 ml) e metilparaidrossibenzoato (50 mg per 100 ml). Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.
Indicazioni terapeutiche- Trattarnento della stitichezza. - Condizioni cliniche che richiedono uno svuotamento intestinale pre e post- operatorio, in preparazione ad esami radiologici ed indagini endoscopiche dell’ultimo tratto intestinale.
PosologiaAdulti e adolescenti (12 - 18 anni): 1 flacone da 120 ml.Non utilizzare più di un flacone al giorno. Ogni flacone deve essere utilizzato per una sola somministrazione: eventuale medicinale residuo deve essere eliminato. Modo di somministrazione: La somministrazione può essere praticata a temperatura ambiente. Se preferito tiepido, basta mettere il flacone a contatto con acqua calda (per immersione o sotto il rubinetto). Per un migliore effetto è consigliabile praticare la somministrazione in posizione coricata sul fianco sinistro (vedi fig.1). Per una maggiore azione pulente, assumere la posizione genupettorale per qualche minuto, subito dopo la somministrazione (vedi fig.2).
Istruzioni per l’uso: 1. Togliere il cappuccio protettivo dalla cannula rettale (vedi fig. 3). 2. Impugnare il flacone e introdurre delicatamente la cannula nel retto in direzione dell’ombelico (vedi fig. 4), quindi spremere il flacone a fondo. E' previsto che un residuo di soluzione rimanga nel flacone. 3. A somministrazione terminata, estrarre la cannula e gettare il vuoto nella sua stessa scatola (vedi fig. 5) 4. Restare coricati fino a urgente bisogno di evacuare, che si manifesta di solito entro 5 minuti. In ogni caso non è necessario trattenere il clistere oltre 10-15 minuti.
ConservazioneSodio Fosfato Sofar non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Gravidanza ed allattamentoNon sono stati effettuati studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza o nell'allattamento. Anche se non ci sono evidenti controindicazioni dell’uso del medicinale in gravidanza e durante l’allattamento, si raccomanda di assumere il medicinale solo in caso di necessità e sotto controllo medico.