La diarrea nei cani, che si manifesta con la presenza di feci molli o acquose, può essere il segno di un disturbo transitorio o cronico (se persiste per più di tre settimane).
È una condizione comune in quanto sono diverse le cause che possono provocare quello che è un meccanismo di difesa messo in atto dall’organismo, per eliminare velocemente sostanze nocive o in eccesso.
La consistenza delle feci non è l’unico segno da monitorare per parlare di diarrea, ma anche l’aumento della frequenza delle evacuazioni.
Inoltre, spesso la diarrea si manifesta con vomito, disidratazione, febbre e apatia, condizionando lo stato di benessere e salute generale del proprio cucciolo. Vediamo cosa fare e come comportarsi.
Cause più comuni della diarrea nei cani
Quando la diarrea si manifesta in un cane in salute e che non dà altri segni di disturbi e condizioni critiche, le cause possono essere:
- cattiva digestione
- infezioni virali e batteriche
- parassiti
- stress
Una delle cause più frequenti è di tipo alimentare.
In modo particolare, la diarrea si manifesta quando il cane ingerisce cibi non adatti (insaccati, cibo umano, ecc.) o ha un cambiamento repentino nella sua alimentazione.
Molto comuni sono anche le infezioni (specialmente Salmonella, Escherichia coli, Parvovirus e Adenovirus) così come l’azione dei parassiti intestinali (soprattutto nei cuccioli).
Anche lo stress dovuto a importanti cambiamenti (viaggi, traslochi, arrivo di nuovi membri in famiglia, ecc.) possono provocare disturbi tali da portare a questo fenomeno.
Infine, ci sono anche cause legate all’ingestione di corpi estranei, infiammazione intestinale, disordini della motilità intestinale e altre malattie che possono manifestare la diarrea come sintomo principale.
Cosa fare subito se il cane ha la diarrea
Appena si verifica un episodio di diarrea è importante:
- sospendere l’assunzione di cibo per almeno 24-48 ore
- far bere il cane somministrando acqua a piccoli sorsi
- lasciare sempre una ciotola dell’acqua a disposizione del cane
- monitorare il comportamento del cane
L’elemento decisivo per capire quando preoccuparsi e quando gestire a domicilio la situazione è legato al comportamento del cane: se il cucciolo appare vivace e beve, potrebbe non essere necessario intervenire.
Va comunque informato il veterinario per capire come muoversi.
Quando portare il cane dal veterinario
Un aspetto cruciale riguarda la capacità di distinguere tra episodi isolati e lievi di diarrea e quelli cronici e più gravi che richiedono l’intervento veterinario.
I segnali d’allarme da non sottovalutare sono:
- età
- feci liquide e frequenti
- vomito
- presenza di sangue nelle feci (specie se di colore rosso vivo)
- letargia
- febbre
- inappetenza
L’attenzione deve essere maggiore nei cuccioli e nei cani anziani in quanto la situazione può degenerare rapidamente.
Anche se è un disturbo frequente e spesso facilmente risolvibile, se ignorata o trascurata, la diarrea può provocare disidratazione, perdita di elettroliti e sostanze nutritive con conseguente rischio di anemia, infezioni, apatia, debolezza ed evolvere in condizioni gravi che possono rappresentare un serio rischio per la salute del nostro animale.
Cosa dare da mangiare al cane con la diarrea
Trascorse le 24 ore di digiuno, come alimentare il cane? È importante seguire una dieta leggera introducendo il cibo in maniera graduale.
I cibi consigliati e più adatti in questa fase sono:
- riso bianco bollito e senza condimenti
- pollo cotto (senza pelle)
- pesce bianco cotto
- zucca cotta
- carote cotte
- carne in padella cotta (con poca acqua)
Si tratta di alimenti altamente digeribili e che contengono un maggiore livello di elettroliti.
Vanno invece evitati:
- cibi speziati
- latticini
- avanzi dei pasti umani
Per quel che riguarda la frequenza è consigliato offrire al cane pasti frequenti, ogni 2-3 ore circa, così da non sovraccaricare lo stomaco ancora debilitato.
Rimedi naturali e integratori utili
Insieme alla maggiore cura dell’alimentazione è importante supportare la ripresa del nostro fedele amico contribuendo a ripristinare la flora batterica intestinale.
Da questo punto di vista si rivelano molto utili i probiotici che aiutano a ridurre i potenziali patogeni e modificano la risposta immunologica.
Inoltre, i veterinari raccomandano di aggiungere fibre alla dieta (senza esagerare) in quanto queste aiutano a ridurre la gravità della diarrea e a migliorare lo stato di salute del colon, il ricorso agli antidiarroici (adsorbenti e oppiacei) sono di competenza veterinaria il cui utilizzo deve essere valutato caso per caso.
Prevenzione: come ridurre il rischio di diarrea in futuro
In molti casi la diarrea nel cane è un disturbo che si può prevenire e di cui si può ridurre il rischio. Per farlo è necessario intervenire su alcune abitudini quotidiane.
Le indicazioni riguardano:
- evitare cambiamenti alimentari improvvisi
- introdurre nuovi cibi in maniera graduale
- evitare che il cane possa accedere alla spazzatura
- educare il cane a non mangiare oggetti non commestibili
- sottoporre il cane ai vaccini previsti
- seguire una dieta equilibrata
- ridurre le fonti di stress
- rimuovere e smaltire velocemente le feci
Curando la salute del proprio amico a quattro zampe, sottoponendolo ai regolari controlli e visite dal veterinario, e prevedendo un’alimentazione adeguata alle esigenze del cane, è possibile ridurre il rischio di diarrea e contribuire a migliorare il suo stato di salute generale.
Se il tuo cane soffre di diarrea e non sei sicuro di come procedere, siamo qui per aiutarti. Contattaci via WhatsApp per ricevere consigli personalizzati e scopri i prodotti specifici per il suo benessere nella sezione di seguito. La salute del tuo animale è la nostra priorità.